IL CEA DEL PARCO PORTA IL PROGETTO ISOS NELLE SCUOLE DI PORTO VENERE

Il Progetto ISOS – ISOle Sostenibili – è un progetto comunitario a cui fanno parte oltre al Parco di Porto Venere, la Regione Autonoma della Sardegna, l’AMP di Tavolara, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, la Provincia di La Spezia  e i partner francesi l'Espace Littoral et des Rivages Lacustres, L’Office de l’Environnement de la Corse, Parc National de Port-Cros, Ville de Cannes ed è capofila il Dipartimento francese Département du Var.
Le isole con i propri patrimoni culturali e naturali, sono le protagoniste di questo progetto insieme alle loro fragilità e criticità legate al degrado del patrimonio ambientale, alla gestione dei rifiuti, alla fornitura di energia e acqua, alla pressione turistica.
La finalità di ISOS è quella di creare una rete insulare per preservare e conservare i patrimoni di queste isole attraverso un approccio "sostenibile" (energia rinnovabile, raccolta differenziata ecc.) basato su una strategia comune e di cooperazione.
Una delle principali azioni da mettere in atto è la conoscenza e la diffusione di questa rete non solo attraverso conferenze, workshop ed iniziative ma anche attraverso l'educazione ambientale in modo da sensibilizzare le nuove generazioni alla sostenibilità energetica ma anche per far conoscere i patrimoni esistenti e le criticità e le problematiche che un'isola possiede.
Il Parco di Porto Venere, con il suo CEA, ha avviato la campagna di sensibilizzazione nelle scuole del suo territorio.
Gli operatori del Centro di Educazione Ambientale, attraverso attività didattiche sull’Isola e incontri indirizzate alle classi della scuola secondaria di I grado, hanno trattato i principali argomenti legati al progetto con un particolare approfondimento riguardo alle energie rinnovabili (eolico, solare, geotermico…).
Il tema è stato poi contestualizzato rispetto all'isola Palmaria della quale sono anche stati presentati, come esempio di best practice, gli impianti fotovoltaici realizzati dal Parco in alcune strutture, confrontandoli con quanto realizzato in altre realtà simili.
Particolare accento è stato posto sulla pianificazione territoriale che, se fatta correttamente, risulta essere l’unico strumento realmente efficace per la tutela del paesaggio e lo sviluppo di una economia turistica sostenibile.

 

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