A partire dal 9 aprile l'ex convento degli Olivetani delle Grazie ospiterà una serie di opere di contenuto sacro dell'artista Pietro Rosa.
Grazie alla sinergia tra Comune di Porto Venere, Soprintendenza delle Belle Arti e Curia potranno essere ammirate le due grandi opere dell'artista raffiguranti l'Ultima cena e la Deposizione che andranno a collocarsi insieme all'affresco della Crocifissione di Nicolò Corso.
La ricollocazione delle opere di Rosa, che risiedevano nella canonica della Chiesa del Limone-Melara S. Teresa, presso il refettorio delle Grazie rappresenta l'occasione per rievocare la consuetudine iconografica di molti cenacoli conventuali durante i secoli XIV e XV di unire i soggetti dell'Ultima Cena a quello della Crocifissione.
Sabato 15 e Domenica 16 Aprile l'ex Convento delle Grazie sarà aperto dalle 16 alle 20 in cui verranno effettuate visite guidate della durata di un'ora ciascuna che comprenderanno anche una visita al Cantiere della Memoria dove, fino al 20 aprile, è presente una mostra delle opere sacre dell'artista.