Hyla mediterranea ha, come tutte le raganelle europee, un colore prevalentemente verde brillante e misura al massimo circa 5 cm.; la pelle liscia, di notte diventa traslucente.
Il colore in questa specie può variare dal verde-bruno al verde-giallastro a volte con punteggiature scure.
Possiede zampe molto lunghe per le sue dimensioni e le dita terminano con ingrossamenti adesivi che le consentono di arrampicarsi sulle più svariate superfici.
Dall’occhio parte una striscia scura che arriva al timpano, ma che a differenza di specie simili non si prolunga per tutto il corpo.
La raganella mediterranea vive in Spagna meridionale, in Francia, nell’Africa nord-occidentale, nelle isole della porzione occidentale del Mediterraneo e in Italia la troviamo solo in Liguria.
I maschi sono riconoscibili dalla presenza di un grosso sacco vocale di colore verde arancione sotto il mento, durante la stagione riproduttiva.
Al di fuori del periodo degli amori il sacco è sgonfio presentandosi con pieghe longitudinali. Nelle femmine il colore della gola è bianco.
Il periodo riproduttivo va da marzo a luglio durante il quale i maschi emettono dei canti nuziali lenti e di bassa tonalità e perciò viene anche comunemente detta “raganella baritono”; i suoni non vengono ripetuti più di una volta al secondo.
In seguito agli accoppiamenti vengono deposte fino a 30 uova nell’acqua in piccoli agglomerati di colore biancastro.
I girini hanno una colorazione dorata e nera con riflessi metallici e gli occhi in posizione laterale; in genere si nutrono di alghe sulla superficie degli stagni.
Dopo circa un mese le giovani raganelle abbandoneranno lo stagno con ancora le vestigia della coda; molte di loro saranno il cibo di altri anfibi, di natrici e di altri predatori acquatici e terrestri.
Sono animali principalmente notturni e li si può trovare in ambienti ricchi di vegetazione a cespugli ma anche arborea visto che è il solo anfibio europeo che ama arrampicarsi. I giovani si possono trovare tra l’erba bassa.